Anche i miei collaboratori possono ottenere il diritto d’accesso?
Puoi incaricare i tuoi collaboratori, ossia le cosiddette «persone ausiliarie», di gestire la CIP al tuo posto. Esempio: una tua assistente può richiamare, copiare e caricare documenti nella CIP per tuo conto.
Responsabilità dei professionisti della salute
Le «persone ausiliarie» agiscono sempre in nome e per conto del professionista responsabile e hanno gli stessi diritti d’accesso.
Definizione di persona ausiliaria
Il concetto di persona ausiliaria ai sensi dell’articolo 101 del Diritto delle obbligazioni comprende tutte le persone fisiche o giuridiche che adempiono un’obbligazione o esercitano un diritto per un’altra persona, previo il suo consenso.
I professionisti della salute possono impiegare «persone ausiliarie» che elaborano dati e documenti nella CIP al loro posto. Con l’impiego delle persone ausiliarie, quindi, possono accedere alla CIP anche persone che non rientrano nella definizione di «professionista della salute» secondo la LCIP (cfr. la scheda informativa sui professionisti della salute secondo la LCIP «Wer kann auf das EPD zugreifen? Gesundheitsfachpersonen nach EPDG», in tedesco), ma che operano sotto la responsabilità di un professionista della salute. Può trattarsi per esempio di assistenti di studi medici che, per conto di un medico, caricano documenti nella CIP o li richiamano da quest’ultima.